Il concetto di recovery è entrato negli ultimi decenni, prepotentemente, nel campo della prevenzione, della cura e della riabilitazione dei disturbi psichici rivoluzionando idee e prassi del loro operare.
Il Recovery Movement ha saputo porre al centro dell’intervento terapeutico-riabilitativo la personalità del paziente e ciò che per lui significa guarire, rifiutando una concezione della malattia mentale troppo concentrata sui deficit e che non lasciava spazio alle potenzialità individuali. Il libro si concentra sul rapporto tra Recovery e Territorio evidenziando, nella prima parte, gli importanti impatti che il concetto di Recovery e il relativo movimento hanno prodotto nel campo della riabilitazione psicosociale e dell’inserimento lavorativo, e nella seconda parte, riportando una serie di esperienze condotte secondo un modello riabilitativo ispirato al concetto di Recovery e che si è cercato di legare al territorio di riferimento. La maggior parte delle esperienze raccontate in questa seconda parte nascono sul territorio del litorale pontino e pongono in risalto la necessità di un intervento multi-agency in cui si ritrovino esponenti delle istituzioni, dei servizi, delle associazioni e comuni cittadini al fine di promuovere la salute mentale ad ogni livello.
Autori: G. Buono, M. Pompa (a cura di),
Anno di pubblicazione: 2017
Casa Editrice: Alpes Italia
Numero di pagine: 266
Per sfogliare l'introduzione al volume, scritta dal Dott. Roberto Miletto ed il contributo UN’ESPERIENZA DI RECOVERY MEDIATA DAL TEATRO - Il progetto “Capolinea”, su desktop, utilizzate il viewer nel box a fianco.
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